Nasce a fine di una lunga stagione estiva l'idea di produrre una birra calda ed invernale per allietare le serate cadenti al Natale e oltre. Unendo le menti del mastro birraio di J4 e del pubblican del Codice Blau viene fuori un elisir dal sapore unnico e indimenticabile, dal tenore alcolico basso cosi da permetterne una lunga bevuta. Birra ad impatto olfattivo molto importante, si presenta di un color scuro quasi a ricordare il fumo di un camino, con schiuma compatta e persistente formata da un perlage fine come ci si aspetta. Dopo aver fatto godere le narici al palato arriva con un velluto delicato inizialmente quasi caramellato per poi risvegliare le papille gustative e farle raggrinzire per la nota di amaro decisa ma non eccessiva dando così sfogo alla ricerca di sapori quali orzo, malto tostato e zucchero di canna. Alla ricerca di note di prugne secca e uva sultanina nel frattempo la bevuta continua facilmente con una nota alcolica quasi timida ma importante a fine bicchiere. 
Insistenti sulla ricerca della cotta perfetta i mastri birrai di J4 insieme al publican del Codice Blau si cimentano in una ricetta unica e insolita, anche stavolta come cotta unica e tiratura limitata. Nasce quindi una nuova schotch ale con malto d'orzo e segale per aumentarne la corposità del mosto, in modo da proporre al consumatore finale una calda birra invernale dal tenore alcolico deciso ma delicato, coperto da un gusto di pane integrale appena sfornato con una nota inizialmente amara quasi a ricordarne la crosta croccante che finisce sfumando in una nota quasi legnosa, la quale si ripresenta anche all'olfatto dove avvolge le narici in modo delicato. Fa la persistente la schiuma pannosa formata da un perlage fine che al palato si lascia quasi masticare come una soffice fetta di pandoro che in realtà accompagnerebbe bene la bevuta di questo prodotto ottimo si sulle carni leggermente grasse ma anche su panettoni glassati e dolci tipici canditi.
Prodotta nel Birrificio J4 in collaborazione con Codice Blau. Nasce in un week-end di fine novembre, in uno dei periodi più duri della nostra vita, dall'unione di tre menti malate per la sacra bevanda, dentro ad uno stabilimento in riva al mar jonio.
Nasce dalla collaborazione tra due birrifici di zona ( locride ) quali J4 e Limen unendo le menti di Lametus e LaTorroneria, una speciale stout pensata per le feste natalizie e le fredde serate invernali. Una scura dal corpo tenue e dalla schiuma fine compatta e persistente color nocciola, all'olfatto risaltano subito note di tostato e orzo che ritroviamo nella bevuta accompagnate da sentori di mandorle tostate, cannella e fave di cacao. Ricordando che in ammostamento viene sbriciolato del torrone de LaTorroneria si raggrinzisce la lingua con una nota vellutata di cacao amaro e caffè per completare la bevuta affievoliti dai sui 7,2 gradi alcolici un pò insoliti per una milk stout. I mastri birrai specificano gli ingredienti speciali: torroncini ricoperti di ostia, vaniglia del Madagascar, mandorle tostate ed essiccate, scorze di arancie bio, fave di cacao. Da degustare dopocena con un ottimo dolce invernale tipico calabrese o su una torta cioccolatosa, con la consapevolezza che essa è una tiratura limitata in vendita esclusiva dei collaboratori.Ordina/Prenota
